Gemelli digitali anche per San Fortunato, il Nido dell'Aquila e il Lapidario
Prosegue la digitalizzazione del circuito culturale della città di Todi: dopo il Museo Pinacoteca, si è passati nei giorni scorsi alla messa in rete del Tempio di San Fortunato e a seguire del Lapidario e al Chiostro del Nido dell"Aquila.
Nei prossimi giorni il lavoro, a cura della società Droinwork, sarà ultimato con il rilievo dell'intero ex Monastero delle Lucrezie e con l'implemetazione dei contenuti, così come già avvenuto per il Museo Pinacoteca.
Prossime tappe già individuate saranno le Cisterne Romane, la Casa Dipinta e i Palazzi Comunali, ai fini della loro valorizzazione e promozione turistica, il tutto nell'ambito di un percorso che prevede la creazione di un "gemello digitale" dell'intera città.