In mostra a Todi, dal 23 giugno, la grande scuola del Perugino
"La grande scuola di Pietro Perugino: Giovanni di Pietro detto lo Spagna": è il tema con il quale Cristina Galassi, direttore della scuola di specializzazione in beni storico-artistici dell'Università di Perugia introdurrà, venerdì 23 giugno, il nuovo allestimento permanente realizzato nella Pinacoteca Civica di Todi per valorizzare la pala dell'Incoronazione della Vergine, opera appunto di uno dei migliori allievi del Perugino.
In programma anche gli interventi di Filippo Orsini, direttore dell'archivio storico di Todi (Todi all'epoca dello Spagna) e di Gianluca Perissinotto, che parlerà delle tecnologie multimediali a servizio dell'arte, con specifico riferimento al viaggio immersivo alla scoperta del capolavoro del 1511 conservato al quarto piano dei palazzi comunali. La conferenza, in programma alle 17:30 nella Sala del Consiglio, vedrà le conclusioni di Nicoletta Paolucci, direttrice del Museo Pinacoteca di Todi, che introdurrà alla visita del nuovo allestimento.
A fare gli onori di casa sarà il Sindaco Antonino Ruggiano e Francesca Caproni, coordinatrice delle celebrazioni del Perugino-Signorelli. L'iniziativa tuderte, infatti, è ricompresa nell'ampio cartellone di eventi al quale i Gal dell'Umbria e i Comuni di Città della Pieve, Cortona, Orvieto e appunto Todi hanno dato vita in modo coordinato. "Ad un quarto di secolo dalla sua inaugurazione - sottolinea il Sindaco Ruggiano - si è voluti intervenire per valorizzare l'opera principe della Pinacoteca, anche al fine di inserire la città di Todi nello straordinario programma di promozione dell'Umbria nell'anno delle celebrazioni dedicate al Perugino".
Alle 18:30, ad ingresso gratuito, sarà possibile godere in anteprima della "riscoperta" della Pala dello Spagna, al centro di un progetto di realtà aumentata che permetterà ai visitatori di godere appieno del dipinto, con anche la riproduzione virtuale delle tre predelle che sono oggi conservate al Louvre di Parigi. Il "viaggio" collegherà inoltre la Pala ad altri luoghi storico-artistici della città legati alla scuola del Perugino a Todi: dal Duomo a San Fortunato, dal tempio della Consolazione al convento di Montesanto. Grazie alla tecnologia saranno enucleati i volti dei 73 personaggi raffigurati, a partire da Jacopone, mettendone in evidenza il ruolo e i legami con Todi.
Con la collaborazione di CoopCulture è stato predisposto infine un programma di visite guidate a tema alla scoperta dei principali monumenti della città. Un percorso diffuso per ammirare i capolavori che evocano l’arte del Perugino, dalla Pala dello Spagna, suo allievo, alle opere di arte contemporanea che definiscono il nuovo volto di Todi.