Nell’ambito del Progetto ACARO, finanziato dal PSR dell’Umbria 2014-2020 intervento 16.5.1, la Scuola di Alta Specializzazione e Centro Studi per la Manutenzione e Conservazione dei Centri Storici in Territori Instabili, istituita dalla Regione Umbria e dai Comuni di Orvieto e Todi nel 1999 e nota ai più come "Alta Scuola", organizza una International Summer School in forma di corso di perfezionamento, che si terrà ad Orvieto e a Todi nel mese di agosto.

Il programma, per i cui dettagli si rimanda al sito web dedicato - https://www.altascuola.org/international-summer-school/ - prevede di affrontare i temi della gestione delle foreste, del territorio, dell'acqua e del paesaggio nell'era dei cambiamenti climatici per un aggiornamento professionale, scientifico e culturale, attraverso una didattica flessibile e di breve durata, articolata in lezioni frontali in aula ed esercitazioni all’esterno con dimostrazioni e visite tecniche.  

Sono state acquisite una cinquantina di adesioni da studenti e professionisti provenienti, oltre che dall’Italia, dall’Algeria, Siria, Moldavia, Romania, Brasile, Mali e Pakistan. Sono ancora possibili iscrizioni anche per professionisti ingegneri e geologi italiani, ma in numero limitato, contattando Alta Scuola. 
La cerimonia di apertura è prevista il 20 agosto ad Orvieto. La giornata conclusiva della Summer School, fissata per il 26 agosto a Todi, si articolerà in una tavola rotonda e nella consegna degli attestati di partecipazione.  Durante la settimana saranno organizzate serate con eventi culturali per favorire il dialogo tra tutti i partecipanti. 

L'iniziativa, che ha ottenuto l’alto Patrocinio del Ministero degli Esteri e dell’Agenzia Italiana di Cooperazione e Sviluppo, sottolinea il presidente di Alta Scuola Giovanni Selli, "nasce in coerenza con la mission statutaria che prevede di svolgere studi superiori a carattere internazionale e di elevato profilo scientifico, destinati ai ricercatori ed agli studiosi delle discipline geologiche, geotecniche, idrologiche ed idrauliche, agrarie e forestali, architettoniche, urbanistiche e paesaggistiche, sismiche ed a quelle connesse con la conservazione del patrimonio artistico e monumentale. A tal fine Alta Scuola, per statuto, stabilisce attive relazioni con istituzioni similari, nazionali o internazionali per favorire la creazione di rapporti di collaborazione scientifica e tecnica con studiosi e ricercatori qualificati dei vari Paesi del mondo".

La cooperazione internazionale nel campo delle politiche ambientali e territoriali appare oggi, con i cambiamenti climatici in corso, più che mai utile e necessaria. L'iniziativa, incentrata sul dialogo scientifico interculturale, contribuirà inoltre a promuovere l'immagine della città di Orvieto e Todi e dell'Umbria tutta, sotto il profilo ambientale e paesaggistico ma anche storico e artistico.

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