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Ha preso il via la seconda edizione della Summer School di Alta Scuola

Pubblicato il 22 luglio 2024 • Ambiente , Formazione Professionale

Avviata con una conferenza tenutasi ad Orvieto domenica 21 luglio la seconda edizione della “International School” sui temi della manutenzione dei centri storici e la gestione dei rischi naturali. A rappresentare il Comune di Todi è intervenuto l’Assessore Moreno Primieri il quale ha portato i saluti del sindaco Ruggiano e dell’intera Amministrazione comunale.
Promotrice del progetto è “La Scuola di Alta Specializzazione e Centro Studi per la Manutenzione e Conservazione dei Centri Storici in Territori Instabili” chiamata brevemente “Alta Scuola” ed istituita dalla Regione Umbria ed i Comuni di Todi ed Orvieto, che ne sono soci.
Tra gli intervenuti a dare il benvenuto il sindaco di Orvieto Roberta Tardani, i rappresentanti delle delegazioni estere e Aroldo Curzi Mattei della Fondazione Enrico Mattei, il Prof. Franco Cotana dell’Unipg. 

Il progetto è stato elaborato da Giovanni Selli, presidente di Alta Scuola, Mourad Maroc dell'Università de Blida1 (Algeria), Endro Martini, consulente di Alta Scuola e Paola Cerchice della segreteria di Alta Scuola. Numerose le istituzioni, sia italiane che straniere, che hanno aderito al progetto con la collaborazione di atenei e centri di ricerca di Brasile, Moldavia, Camerun, Algeria, Mali, Romania e Pakistan. L'Umbria è rappresentata anche dall'Università di Perugia, Felcos e Arpa, oltre che da numerose realtà che faranno da campo applicativo delle uscite didattiche.
Gli studenti, con i rispettivi responsabili per ogni delegazione, alloggeranno presso l’Istituto Agrario A. Ciuffelli dove inizieranno da questa sede le sessioni di studio e i vari spostamenti per le visite tecniche.

Tra i molti partener pubblici e privati il progetto beneficia del patrocinio del MAECI, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale del Governo Italiano, il quale sostiene fortemente la conservazione e la promozione del patrimonio, anche in funzione della strategia di diplomazia della crescita che ha avviato il Ministro On. Antonio Tajani per sostenere l’export e l’internazionalizzazione dei nostri territori.